Neviera

In località Grilla, nella frazione di Acquasanta, immersa nel verde di un bellissimo prato contornato da un maestoso bosco, si trova una “Neviera”.

Le neviere sono pozzi tronco conici con muro di sostegno in pietra a secco, profondi in media 4/5 metri e con diametro fino a 10/12 metri.

Come suggerisce il nome della costruzione, essa veniva utilizzata come rudimentale frigorifero. Serviva per mantenere la neve anche durante il periodo estivo. Si usarono le neviere sino a fine ‘800 circa.

Neviera Comune Mele

Furono soprattutto le famiglie nobili e dell’alta borghesia che, durante il XVII secolo alimentarono un florido commercio del refrigerante naturale.

La neve veniva trasportata a spalle fino alla buca e una volta introdotta veniva battuta. L’isolamento termico era garantito da uno spesso strato di fogliame secco e da un tetto conico di travi e paglia nel quale si apriva uno sportello attraverso cui avvenivano il caricamento e lo svuotamento dell’impianto.

Sul fondo della neviera un piccolo canale di scolo permetteva un’azione di deflusso. In estate, i lavoratori giornalieri assunti dall’Appaltatore della neviera, salivano dove la stessa sorgeva e tagliavano in blocchi prismatici la neve che, dopo mesi di permanenza nei pozzi si consolidava in ghiaccio. Un blocco arrivava a pesare anche 80 chili. I blocchi, protetti con fogliame secco e avvolti in sacchi di tela, venivano poi trasportati a valle durante la notte, per limitare al massimo la liquefazione. Solitamente il trasporto avveniva tramite i muli.

Il ghiaccio prodotto industrialmente a partire dagli ultimi anni dell’ ‘800, a prezzi concorrenziali ed in linea con nuove norme igienico-sanitarie si è imposto su quello naturale e ciò ha decretato la fine dell’era delle neviere.

La neviera della Grilla è stata ristrutturata nel 2002 dalla Comunità Montana Argentea cosicché oggi, la struttura può essere considerata un monumento in onore di un’antica attività del nostro entroterra.

Nel corso della ristrutturazione, la volta in pietra è stata messa in sicurezza, sia all’interno che all’esterno ed è stata ripulita dalla vegetazione spontanea che, con le radici, rischiava di comprometterne la stabilità. All’interno è stata costruita una scala a chiocciola di legno che permette di arrivare fino sul fondo della neviera. Gli scalini hanno delle fessure che consentono di vedere al di sotto l’antica scaletta in pietra che era usata dai contadini che trasportavano la neve dentro alla neviera. L’illuminazione naturale dell’interno, garantita da una apertura tonda sulla cupola, è oggi “rinforzata” da un sistema di illuminazione suggestivo che rende ancora più piacevole la visita.

La visita alla neviera è un’occasione per conoscere cose del nostro passato che, oggi, ci possono sembrare difficili anche da immaginare.

All’interno della neviera della Grilla vive una numerosa famiglia di salamandre. Sono un po’ schive e preferiscono non farsi vedere, ma se quando si entra nella neviera si resta in silenzio, si è sicuri di poterle incontrare.

 

< Torna a Storia e Cultura

Informazioni e Prenotazioni

Orari e Visite

La visita è gratuita su prenotazione. Contattare il Comune di Mele al numero  010.6319042.