Sostenibilità 360′

Mele e la sua comunità sono strettamente legate alla produzione della carta. E le antiche CARTIERE erano sicuramente ottimi esempi di sostenibilità ambientale.

Un modello che sfruttava in primis l’acqua come energia, la quale a sua volta modella il territorio. Poi il vento, che terminava il processo di asciugatura della carta. E non ultimo il riciclo, da cui l’uomo, con la sua forza e il suo ingegno, aveva architettato un sistema di riutilizzo delle materie non più utilizzate, come gli stracci, che gli permetteva di ottenere prodotti molto raffinati e pregiati da reintrodurre sul mercato.

  

In questo contesto storico, il Comune di Mele ha fatto tesoro della propria storia e ha attivato, nel tempo, progetti che mirano a mantenere una vocazione sostenibile del territorio. Ecco alcune delle principali iniziative:

La Pala Eolica

Quasi cento metri di torre, centocinquanta l’altezza totale, di tipologia E101, in tutto il mondo ce ne sono 170 ma nel nord Italia solo questa. La pala produce energia pulita pari a due volte il fabbisogno delle utenze private del Comune di Mele. L’energia prodotta è venduta a ENEL dall’azienda privata che ha finanziato il progetto, al Comune di Mele spetta una percentuale sul fatturato annuale, questo introito viene utilizzato per finanziare i Servizi Scolastici.

Mele paese sostenibile

LA REPUBBLICA (video) – a Mele la pala eolica più grande del Nord Italia

CRONACHE PONENTINE (foto) – Pala eolica di Mele, l’inaugurazione

GENOVA24.IT – inaugurata la pala eolica: energia pulita per tutti

LA REPUBBLICA – Eolico potrebbe soddisfare fabbisogno mondiale

Museo Carta Mele e Cartiera Artigiana

Carta fatta a mano Mele

Nell’ottobre del 2013 inizia all’interno del Museo il corso professionalizzante finanziato dalla Regione Liguria “L’artigiano della Carta”. Lo scopo è stato valorizzare l’artigianato artistico quale modello produttivo economicamente sostenibile, sviluppando un’idea di impresa innovativa e valorizzando la ricchezza dei molteplici aspetti del processo produttivo del prodotto artigianale, nell’ottica della diffusione di una cultura e di un patrimonio di conoscenze altrimenti destinate all’estinzione.

A fine corso, grazie a finanziamenti della Comunità Europea, è stato finanziato l’acquisto di macchinari per l’allestimento, all’interno del Museo, del primo laboratorio a produzione esclusivamente artigianale di carta a mano in Liguria. Il dott. Giuseppe Traverso, uno dei dieci partecipanti al corso, in convenzione col Comune di Mele, si occupa da allora della gestione della didattica museale e della produzione e della vendita di manufatti realizzati all’interno di un Museo, che diventa vivo e riprende in chiave moderna l’uso di tecniche antiche. Oggi, in Italia, sono solo 5 i centri dove si produce carta a mano. > Visita la sezione ‘Carta a mano’ <

Mobilità Dolce

Una colonnina per la ricarica di bici elettriche è installata in frazione Fondocrosa (all’intersezione con la SS456 TURCHINO a pochi metri dal bivio che porta alla frazione di Acquasanta).

Ricarica Bici Elettriche Mele Genova Ricarica Bici Elettriche Mele Genova

Una ricarica per auto elettriche è installata in Piazza Municipio.

Ricarica Auto Elettrica Mele Ricarica Auto Elettrica Mele 

Raccolta Differenziata

L’Amministrazione Comunale di Mele, consapevole delle difficoltà dettate dal contesto storico in cui viviamo, cerca di conseguire gli obiettivi dettati dalla normativa in materia di gestione dei rifiuti, mantenendo però al centro dell’attenzione il benessere dei propri cittadini, perché siamo convinti che un cittadino consapevole delle proprie azioni virtuose giova all’ambiente più e meglio di qualsiasi altro tipo di azione che un Ente Pubblico possa mettere in atto.

Come mai esistono tanti rifiuti?

I rifiuti li compriamo facendo la spesa, li produciamo nel momento in cui prepariamo da mangiare, per questo non si può prescindere dal sottolineare la necessità di tendere alla loro riduzione all’origine, cioè cercare di adottare criteri, anche nella distribuzione dei prodotti, tendenti a ridurre al massimo il rifiuto da smaltire in via definitiva e di progettare e produrre beni industriali e di consumo in modo da consentire, al termine della loro vita, il riciclaggio e la conseguente reintroduzione nel ciclo produttivo.

E’ ormai ampiamente condiviso che bisogna operare in modo che i rifiuti non si miscelino, così che le frazioni separate possano tornare indietro all’industria per ottenere nuovi prodotti o essere opportunamente smaltiti, una volta non più recuperabili.

Per fare questo è necessario l’aiuto e la collaborazione di tutti i cittadini e, soprattutto, occorre fare uno sforzo di tipo culturale, di cambiamento su ciò che noi stessi consideriamo rifiuto, pensandolo come un bene recuperabile che possa essere reimmesso nel mercato o nell’ambiente in modo completamente non nocivo.

Non possiamo più permetterci di sprecare risorse andandole a smaltire in discarica. E’ l’unico modo che abbiamo per poter migliorare e cercare di dare il nostro contributo nella tutela dell’ambiente e di lasciare ai nostri figli un mondo migliore di quello che abbiamo trovato.

Per questo motivo la normativa Europea – e successivamente quella nazionale – ha adottato i criteri di priorità nella gestione dei rifiuti i quali devono rispettare la seguente gerarchia:

  1. prevenzione della produzione dei rifiuti;
  2. preparazione per il riutilizzo dei rifiuti;
  3. riciclaggio e recupero dei rifiuti;
  4. recupero di altro tipo, per esempio il recupero di energia;
  5. smaltimento dei rifiuti.

Raccolta Differenziata Comune di Mele

Agricoltura (sezione in aggiornamento)

Le coltivazioni utilizzano tecniche naturali e il tutto è basato sulla logica della “PERMACULTURA”, cioè creare un ecosistema agricolo completo, sostenibile ed etico dell’uso della terra.

I terreni utilizzati hanno caratteristiche diverse, come la tipologia della terra, le temperature, l’umidità e l’esposizione; ciò permette di coltivare i prodotti di stagione in momenti diversi, cercando di trovare la miglior sinergia con la natura circostante.

Non vengono adoperati prodotti chimici anche se consentiti in Agricoltura Biologica, i terreni vengono concimati con il letame degli animali, i quali sono alimentati con erba e fieno tagliati nei prati.

LEGGI L’ARTICOLO DEL ‘NICE-MATIN’

Campo di Grano Genova Mele Agricoltura Mele Vigna