VENDITA QUOTE AZIONARIE AM.TER

Lunedi’ 27 Marzo 2023 presso gli uffici del notaio Piero Biglia è stata formalizzata la vendita ad IREN da parte dei Comuni di Campo Ligure, Cogoleto, Masone, Mele e Rossiglione delle quote di proprietà della società AM.TER.

La decisione delle Amministrazioni Comunali era già stata assunta in modo formale nell’autunno 2022 attraverso l’approvazione all’unanimità da parte dai Consigli Comunali di Campo Ligure, Masone, Mele (DCC n. 26 del 26/10/22 e DGC n. 6 del 06/02/23) e Rossiglione e a maggioranza dal Consiglio Comunale di Cogoleto.

Ricordiamo sinteticamente di seguito le ragioni principali alla base della scelta di vendita anticipata delle quote pubbliche al socio privato:

  • il contratto di AM.TER scade per disposizione di legge nel 2027 senza nessuna possibilità di rinnovo con IREN o con altro eventuale partner privato, considerato l’obbligo di affidare il servizio ad un unico gestore per ambito territoriale;
  • la vendita anticipata delle quote AM.TER ha consentito di massimizzare l’introito per i comuni e, di non esporre gli stessi al ripiano delle partite debitorie di AM.TER nei confronti di IREN per le ingenti risorse stanziate da quest’ultima per il ripristino in urgenza della rete a seguito di mareggiate ed alluvioni;
  • la proprietà degli impianti resta pubblica e gli interventi continueranno ad essere gestiti attraverso l’Ambito Territoriale Omogeneo (ATO Acque).

L’accordo finalizzato con IREN prevede:

  1. azzeramento del debito dei Comuni per le bollette relative all’acqua pubblica sino a tutto il 2022 ed il mantenimento in Valle Stura e a Cogoleto degli attuali sportelli per gli utenti e dei magazzini di IREN;
  2. restano a carico della nuova proprietà la gestione dei contenziosi presenti e futuri.

Non è previsto alcun cambiamento nella gestione dei servizi resi ai cittadini che continueranno ad essere svolti da IRETI.

Tutto proseguirà quindi con le stesse modalità attive da 10 anni e con la garanzia (fortemente richiesta dai Comuni) di mantenere lo stesso assetto, gli stessi referenti e gli stessi responsabili di zona con cui si è costituito nel tempo un efficace rapporto di reciproca fiducia.

Considerato che gli impianti degli acquedotti e di depurazione resteranno di proprietà dei Comuni continuerà ad essere introitato il relativo canone di concessione.