Chiesa e Confraternita S. Giacomo Maggiore

Vicariato: Prà – Voltri – Arenzano
Gruppo Vicariato: Ponente
Parrocchia dal: 1917  –  Consacrata il: 1931

Indirizzo: Via Fado  –  16010 Mele (GE)
Telefono: 010.631871


Chiesa e Confraternita di S. Giacomo Maggiore sono due tra i tanti luoghi di culto e pellegrinaggi che puoi trovare a Mele (Genova).

Una prima cappella pubblica dipendente da S. Antonio di Mele e officiata saltuariamente esistette dall’anno 1743 in località Gambadino al Fado; essa fu atterrata nel 1890.  Nell’anno 1876 i valligiani cominciarono a costruirne una nuova più ampia e in posizione più comoda; fu benedetta e inaugurata nel 1822 ed ebbe proprio custode dal 1895.

Chiesa e Confraternita S. Giacomo Maggiore

Eretta in parrocchia dall’arcivescovo mons. Ludovico Gavotti il 30 novembre 1915 ne fu eletto primo parroco don Giacinto Parodi che vi si trovava come custode dall’ottobre 1904; il decreto regio di conferma alla parrocchialità è in data 6 aprile 1917.

La cappella fu ampliata e ristrutturata secondo un progetto dell’architetto cav. Riccardo Haupt che la trasformo in un gioiello di chiesa nuova; la prima pietra dei nuovi lavori fu posta il 25 luglio 1921 festa del titolare S. Giacomo.

La nuova chiesa aperta nel 1922, fu consacrata da Mons. G.M. de Amicis il 5 settembre 1931.

Chiesa e Confraternita S. Giacomo Maggiore

La Confraternita

Il salone della chiesa è stato realizzato grazie al ricavato di un gruppo di ragazzi e ragazze che avevano aderito all’azione cattolica e che avevano formato una compagnia teatrale che spesso si esibiva sia a Mele, che al Fado, che a Masone.

Il Cristo ligneo invece è stato costruito con la donazione degli abitanti del Fado, soprattutto con la donazione di Giacomo Dagnino, il quale ha donato un sacchetto di monete d’argento dopo la fine della guerra. Il Cristo è stato ristrutturato nel 1977 proprio dalla Confraternita che il 25 luglio 1977 viene ufficialmente fondata.

Negli anni seguenti la Confraternita svolgerà la sua attività che non si limiterà alle processioni e alle feste ma comprenderà anche atti di solidarietà verso i confratelli più bisognosi.

Nel 1997, dopo alterne vicende, si decide di dare nuovo incremento alla Confraternita e alla festa di San Giacomo: si stabiliscono lavori e rifacimenti vari e con il contributo del parroco e le offerte dei fedeli viene acquistata una nuova statua lignea di San Giacomo Maggiore. Così si festeggia degnamente il cinquantesimo di sacerdozio di don Casarsa nel 1998.

Potrebbe interessarti anche

Altri Luoghi di Culto

Visualizza  
Confraternita di Sant'Antonio Abate

Visualizza